Innovazione digitale

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Al via la firma digitale per i provvedimenti dei giudici amministrativi

Con un comunicato stampa del 18 luglio 2016 (il testo integrale è reperibile a questo indirizzo: https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/Notiziasingola/index.html?p=NSIGA_4122554) il Consiglio di Stato ha annunciato ufficialmente l’utilizzo in via esclusiva della firma digitale per la sottoscrizione dei provvedimenti dei Tribunali Amministrativi Regionali e del Consiglio di Stato:
“Palazzo Spada informa che a partire da oggi tutti i provvedimenti dei giudici del Consiglio di Stato e dei Tribunali amministrativi regionali saranno firmati digitalmente. Si tratta di un altro passo verso la piena attuazione del processo amministrativo telematico che – ai sensi del recente decreto-legge n. 117 del 2016 – entrerà in vigore il 1° gennaio prossimo.”
L’adozione della sottoscrizione digitale per tutti i provvedimenti giudiziari in materia amministrativa si inquadra, come ricordato nel comunicato stampa, nell’ambito dei provvedimenti di attuazione del processo amministrativo telematico che, a seguito di ennesimo rinvio, ha visto l’entrata in vigore ufficiale slittare dal 1° luglio 2016 al prossimo 1° gennaio 2017.
Sembrerebbe poi, benché la notizia non possa ancora essere data per certa, che la data del 1° gennaio 2017 non segnerà l’entrata in vigore di un procedimento di deposito digitale in via esclusiva ma, più probabilmente, di una sorta di doppio binario “carta/digitale” che – protraendosi per alcuni mesi – renderà più dolce la completa digitalizzazione del processo amministrativo.
Il c.d. PAT rappresenterà il terzo procedimento digitale in uso nel nostro Ordinamento dopo il Processo Civile Telematico (già in vigore da anni) ed il Processo Tributario Telematico che, proprio durante il prossimo autunno, amplierà la portata applicativa a sei nuove regioni dopo l’avvio pilota in Umbria e Toscana.
A cura di Luca Sileni – Avv.to iscritto all’ordine di Grosseto referente informatico dell’ODA di Grosseto e Segretario del Centro Studi Processo Telematico

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