Call to Action
Cos’è e come scriverne una
Nel mondo del digitale, se non si conoscono gli strumenti giusti, creare una community o trasformare un semplice visitatore in un cliente, può sembrare un’impresa complicata. Le persone non sono sempre pronte a compiere delle azioni, come ad esempio un acquisto oppure un’iscrizione, per questo motivo quando il visitatore atterra sul sito web aziendale o visita i canali social deve essere guidato verso un’azione attraverso la creazione di contenuti di valore e di messaggi mirati.
Uno dei migliori strumenti da utilizzare per raggiungere questo obiettivo è la Call to Action (CtA), ossia una chiamata rivolta agli utenti e che punta a coinvolgerli attivamente.
Consiste genericamente in un testo inserito all’interno di una creatività grafica, posta alla fine di un articolo o nella descrizione di un post per i social, e spinge l’utente a compiere un’azione.
L’azione può essere di tipi diversi come: lasciare un commento, compilare un form, procedere con l’acquisto del prodotto.
Le CtA presenti nella pagina di un sito web possono essere di tre tipi:
- collegate a link interni al dominio;
- collegate ad ancore all’interno della stessa pagina;
- collegate a risorse di link esterni.
Mentre le CtA presenti nei copy di un post sponsorizzato sui social possono invece essere di due tipi:
- collegate ad un’azione da compiere all’interno dello stesso social (lasciare un commento o una reazione);
- collegate ad una risorsa esterna (link ad una landing page o ad una pagina di acquisto).
Vediamo qualche regola per costruire e riconoscere una buona Call to Action.
- Posizionamento
Le persone prestano maggiore attenzione agli elementi che si trovano all’inizio e alla fine di un contenuto. Non esiste una vera e propria regola su dove inserire la CtA ma è consigliato descrivere i benefici e le caratteristiche del prodotto nella parte iniziale, per poi inserire la CtA alla fine. - Valore
Per scrivere una buona Call to Action bisogna creare un copy capace di dare valore all’azione che deve compiere l’utente. Nella CtA devono essere riuniti in maniera sintetica i benefici promessi al lettore, in questo modo si trasforma un semplice invito in una promessa di vantaggi. Utilizzando questa tecnica un semplice “iscriviti subito” si trasforma in un “Scopri le offerte che ti abbiamo riservato”. - Il lettore al centro
La Call to Action deve essere rivolta al lettore: è consigliato evitare di usare aggettivi come “nostro” e “mio” e utilizzare un linguaggio pratico inserendo avverbi come oggi, ora, adesso, senza esagerare. - Chiarezza
I tempi di attenzione sono brevi e le call to action devono essere dirette. Conviene utilizzare un testo convincente che trasmetta l’idea di un’azione chiara tra i 90 e i 150 caratteri per le CtA sui social.
Idee digitali è la nuova rubrica del portale Sistemiamo l’Italia, pensata con l’obiettivo di offrire agli studi professionali e alle PMI consigli utili su come utilizzare i social network e sfruttare le possibilità offerte dal web per migliorare la comunicazione digitale, apportando vantaggi alla propria professione. A cura di Eggers 2.0.