Processo Tributario Telematico: la consultazione
Nelle ultime settimane, proprio su queste pagine, abbiamo a lungo focalizzato la nostra attenzione sul deposito telematico in ambito tributario senza però occuparci di quella che è la fase immediatamente successiva alla trasmissione digitale di un documento informatico, ossia, quella della consultazione.
A differenza dei così detti “Punti di Accesso” esistenti nell’ambito del Processo Civile Telematico, nell’ambito del PTT la consultazione dei fascicoli delle procedure pendenti è centralizzata ed accessibile, ad oggi, unicamente tramite il servizio “Telecontenzioso”.
Servizio diverso rispetto a quello di deposito atti, nella cui area internet potremo unicamente visualizzare lo stato del deposito e non anche il fascicolo nella sua interezza.
Per l’accesso all’area telecontenzioso ove, lo si badi bene, non sono consultabili unicamente le procedure avviate telematicamente ma anche i procedimenti ordinariamente iscritti a ruolo in via cartacea, basterà – ancora una volta – accedere al portale della Giustizia Tributaria: https://www.giustiziatributaria.gov.it/gt/web/guest/home e nell’area “Processo Tributario Telematico”, selezionare la voce “Telecontenzioso (Informazioni sui ricorsi)” (v. fig. 1 selezione rossa).
A questo punto il sistema ci chiederà se effettuare l’accesso al telecontenzioso oppure se registrarsi al servizio.
Vi è da precisare che il servizio de quo non è stato introdotto unitamente all’avvio della sperimentazione del Processo Tributario Telematico, ma in precedenza e quindi, qualora l’utente avesse già accesso al servizio, sarà possibile effettuare il login con le medesime credenziali originariamente possedute.
In alternativa, qualora si sia correttamente effettuata la registrazione al SIGIT per l’accesso al servizio di deposito telematico, non sarà necessaria nessuna nuova registrazione, potendosi utilizzare le medesime credenziali anche in fase di consultazione.
Dopo, quindi, aver cliccato sulla voce “Accesso al Telecontenzioso” (v. fig. 2) verrà visualizzata la pagina relativa alla selezione del tipo di accesso. Per l’esempio odierno cliccheremo sulla voce “Accedi al servizio” (v. fig. 3) presente nel menù “Accesso al telecontenzioso per utenti abilitati al PTT”.
A questo punto il portale consentirà l’inserimento delle credenziali di accesso e non dovremo far altro che digitare nome utente e password nell’apposita sezione e, conseguentemente, premere il bottone entra (v. fig. 4).
Nella successiva schermata il sistema consentirà l’accesso al vero e proprio sistema di consultazione, dovremo quindi premere il tasto “interrogazioni” e poi quello “vertenze”, come descritto in figura 5.
Dopo aver richiesto l’accesso alla sezione vertenze, dovremo poi selezionare la regione di interesse attraverso un semplice click sulla una cartina virtuale presente nell’immagine che segue (v. fig. 6)
Una volta selezionata la regione il sistema chiederà di indicare la Commissione Tributaria ai cui registri si vuole accedere (v. fig. 7); per l’esempio odierno selezioneremo la Commissione Tributaria Regionale della Toscana.
Il portale, a questo punto, visualizzerà i dati relativi alla Commissione Tributaria selezionata e consentirà la selezione di una pluralità di opzioni, fra le quali – ad esempio – la visualizzazione dell’elenco dei Giudici Tributari.
Ai fini dell’odierna guida dovremo selezionare la voce “Ricerca delle vertenze tributarie” (v. fig.8) per accedere alla sezione dedicata alla consultazione dei fascicoli di causa.
Il Telecontenzioso, come illustrato nelle successive figure 9 e 10, permetterà la ricerca dei fascicoli attraverso una pluralità di elementi, quali: il numero di ruolo, i dati del ricorrente, il numero della sentenza impugnata ed anche il nominativo del Difensore.
La ricerca consentirà la visualizzazione degli estremi del fascicolo, come mostrato nell’immagine che segue (v. fig. 11).
Cliccando sul numero di RGA (che sarà evidenziato in blu), avremo infine accesso a tutti i dati del fascicolo, comprendenti anagrafiche delle parti, valore della controversia, data di deposito, etc… (v. fig. 12.)
A cura di Luca Sileni – Avv.to iscritto all’ordine di Grosseto referente informatico dell’ODA di Grosseto e Segretario del Centro Studi Processo Telematico