Il lavoratore licenziato che si trovi in un momentaneo stato di incapacità naturale – se non impugna il recesso entro 60 giorni – perde definitivamente ogni diritto al riguardo? Oppure, come ritenuto dalle sezioni unite della Cassazione,...
A favore del lavoratore che perde involontariamente la propria occupazione, è stato previsto un sistema di tutele che include l’erogazione di un’apposita indennità – definita “Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego” o NASpI – da parte...
Districarsi tra le varie misure agevolative in vigore non è affatto semplice, visto anzitutto il fatto che non di rado si tratta di incentivi solamente provvisori; va poi tenuto conto che i requisiti di volta in volta previsti variano qu...
Archiviata l’esperienza del reddito di cittadinanza (la cui disciplina è venuta meno il 31 dicembre 2023), dal 1° gennaio 2024 – quale misura di contrasto alla povertà, fragilità ed esclusione sociale delle fasce deboli mediante percorsi...
Di norma il rapporto a termine si risolve automaticamente allo spirare del termine indicato nel contratto, fatta salva la possibilità di ognuna delle parti di recedere prima della scadenza prevista. In ogni caso, per la sua impugnazione,...
La possibilità di disporre la proroga o il rinnovo di un contratto a tempo determinato deve tener conto degli obblighi previsti quanto alla forma, al numero di proroghe, alle pause intermedie, alle causali e alla durata massima del rappo...
Requisiti rigidi per la proroga del contratto a tempo determinato, con la quale è possibile solo “spostare più in là” il termine di scadenza del rapporto. La Cassazione (ordinanza 7 ottobre 2024, n. 26153) ha infatti recentemente conferm...
Per tutte quelle esigenze produttive e organizzative che non consentono, e tanto meno richiedono, l’impiego di lavoratori “stabili”, il contratto a tempo determinato rappresenta la soluzione perfetta. Ciò è tanto più vero ove si tratti d...