Per l’accesso sarà quindi necessario l’utilizzo dell’autenticazione CNS (Carta Nazionale dei Servizi) e quindi della chiavetta di firma digitale. <\/strong><\/p>\n\n\n\n
In primis è da sottolineare come, per poter effettuare correttamente l’accesso, l’utente dovrà essere censito nel REGINDE<\/strong> (Registro Generale degli Indirizzi Elettronici), registro in cui sono normalmente già inseriti tutti gli Avvocati che abbiano comunicato il proprio indirizzo PEC al Consiglio dell’Ordine di appartenenza. Altro elemento da evidenziare è attinente all’iter di deposito, ossia, per poter – ad esempio – correttamente trasmettere delle memorie o delle istanze ex art. 415bis c.p.p., il Difensore dovrà sempre prima aver trasmesso la propria nomina. <\/strong>Qualora tale trasmissione sia avvenuta in modalità cartacea, sarà comunque necessario provvedere ad una nuova trasmissione telematica del medesimo atto; ciò al fine di essere correttamente censiti all’interno del fascicolo del procedimento.<\/p>\n\n\n\n
Una volta effettuato l’accesso al PDP, quindi, dovremo procedere alla selezione dell’Ufficio presso il quale operare, per poi procedere con il deposito (vedi fig. 2).<\/p>\n\n\n\n