Analisi sulla disciplina che regola i rapporti di collaborazione coordinati e continuativi.
Il punto su una delle tipologie contrattuali più flessibili in assoluto, il contratto di lavoro intermittente noto anche come lavoro a chiamata.
Sono molti i fattori che quotidianamente influenzano le performance di un’azienda minacciando la sua continuità. Fattori esterni, che possono rappresentare opportunità o minacce, e fattori interni, che possono configurarsi come punti di ...
Le novità introdotte dalla legge 13 dicembre 2024, n. 203 (cd. Collegato Lavoro, in vigore dal 12 gennaio 2025), hanno avuto un significativo impatto – a favore dell’utilizzatore – anche per quanto concerne il numero di lavoratori, dipen...
Contratto atipico per eccellenza, la somministrazione di lavoro – svolta per il tramite delle Agenzie per il Lavoro appositamente autorizzate – si attua mediante un rapporto trilaterale tra l’Agenzia, l’utilizzatore e il lavoratore sommi...
L’aggiunta del co. 7-bis all’articolo 26 del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 151, ha dato finalmente attuazione alla legge delega del Jobs Act, che aveva previsto l’introduzione delle cosiddette dimissioni di fatto nel caso di ...
Il numero dei dipendenti che il singolo datore può assumere a tempo determinato – al netto delle eccezioni previste – richiede il rispetto dei limiti previsti dal legislatore o dal contratto collettivo. Il superamento delle “quote” conse...
Per tutte quelle esigenze produttive e organizzative che non consentono, e tanto meno richiedono, l’impiego di lavoratori “stabili”, il contratto a tempo determinato rappresenta la soluzione perfetta. Ciò è tanto più vero ove si tratti d...