Cosa accade se si invia in ritardo la comunicazione di assunzione?
In caso di inoltro tardivo delle comunicazioni telematiche obbligatorie inerenti l’instaurazione del rapporto di lavoro o di somministrazione incentivato, cosa succede?
Come prevede espressamente l’art. 31, co. 3, del D.Lgs. 15 settembre 2015, n. 150, l’inoltro tardivo delle comunicazioni telematiche obbligatorie inerenti l’instaurazione del rapporto di lavoro o di somministrazione incentivato produce la perdita di quella parte dell’incentivo relativa al periodo compreso tra la decorrenza del rapporto agevolato e la data della tardiva comunicazione. Tale regola, come precisato dall’Inps nella circ. n. 77/2020, vale anche per l’esonero contributivo per l’assunzione di titolari dell’assegno di ricollocazione.
