Tribunale di Milano – Riorganizzazione della gestione digitale e telematica delle sentenze civili
Pochi giorni fa il Tribunale di Milano, con specifico comunicato apparso sulla pagina ufficiale del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di tale Foro, ha annunciato un radicale procedimento di riorganizzazione della gestione delle sentenze civili all'interno del Tribunale. Riorganizzazione che riguarderà, nello specifico, le procedure di archiviazione e di digitalizzazione delle pronunce.
Nell’ottica di abbandonare in modo definitivo gli strumenti cartacei, infatti, il Tribunale ha stabilito – con specifico documento integralmente reperibile a questo link – che “Le sentenze di contenzioso, native telematiche, non verranno più stampate dalle cancellerie e consegnate in forma cartacea all’ufficio sentenze per la raccolta, in quanto a partire dall’1 gennaio 2020 la raccolta ed archiviazione sentenze avverrà in forma esclusivamente informatica. Le sentenze di contenzioso emesse in forma cartacea (soprattutto divorzi consensuali) verranno scansionate dopo l’apposizione del visto della Procura, se previsto, a cura dell’apposito servizio dell’ordine avvocati ed acquisite telematicamente al fascicolo, e ciò in attesa che il visto della procura, possa risultare correttamente apposto in modalità telematica sull’originale della sentenza”.
Il Tribunale lombardo, fra i primi in Italia, ha quindi optato per il passaggio al digitale anche in ambito di archiviazione dei documenti relativi ai procedimenti incardinati presso tale Curia, con un logico risparmio in termini di costi ma – soprattutto – con un netto miglioramento dei processi di reperibilità ed estrazione di copia dei provvedimenti dei Magistrati.