Lavoro e HR

Tempo di lettura:

Tempo di lettura:

Datori di lavoro fino a 9 dipendenti: l’apprendistato è incentivato anche nel 2022

Dopo le analoghe misure previste nell’ultimo biennio, la legge di Bilancio 2022 ha prorogato anche per l’anno in corso il particolare sgravio contributivo previsto a favore dei datori di lavoro che occupano fino a un massimo di 9 dipendenti e che assumono con l’apprendistato di primo livello.

L’art. 43 del D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81, dispone che l’apprendistato per la qualifica e il diploma professionale e il certificato di specializzazione tecnica superiore è strutturato in modo da coniugare la formazione effettuata in azienda con l’istruzione e la formazione professionale svolta dalle istituzioni formative che operano nell’ambito dei sistemi regionali di istruzione e formazione. Possono essere assunti con tale contratto, in tutti i settori di attività, i giovani che hanno compiuto i 15 anni di età, fino al compimento dei 25. La durata del contratto è determinata in considerazione della qualifica o del diploma da conseguire e non può superare i 3 anni (4 anni nel caso di diploma professionale quadriennale). Ebbene, la legge 30 dicembre 2021, n. 234 (legge di Bilancio 2022), all’art. 1, co. 645, dispone che, per promuovere l’occupazione giovanile, per i contratti di apprendistato di primo livello, stipulati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022, ai datori di lavoro che occupano fino a un massimo di 9 dipendenti è riconosciuto uno sgravio contributivo del 100% con riferimento alla contribuzione dovuta ai sensi dell’art. 1, co. 773, quinto periodo, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, per i periodi contributivi maturati nei primi 3 anni di contratto, fermo restando il livello di aliquota del 10% per i periodi contributivi maturati negli anni di contratto successivi al terzo.

Link iscrizione multi rubrica