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Twitter tra hashtag e trend topic

Esaminiamo utilizzi e tendenze in 140 caratteri. 
 
 
Abbiamo già dato uno sguardo d’insieme al mondo di Twitter, il social network che basa il proprio successo sulla pubblicazione di post non più lunghi di 140 caratteri.
Oggi entriamo più nello specifico nella questione degli hashtag e delle tendenze, e vediamo come questi possano risultare degli strumenti utili per le aziende e i professionisti.
 
Gli hashtag
Gli hashtag, che come abbiamo già visto sono le keyword precedute dal simbolo cancelletto #, rappresentano una delle principali innovazioni introdotte da Twitter, e il loro utilizzo si è diffuso a tal punto da essersi esteso anche in social network concorrenti come Facebook e Instagram.
Un hashtag ha due funzioni principali:
1. identificare l’argomento attorno a cui ruota il tweet. Può essere davvero una semplice tematica (esempio: #ambiente, #lavoro…), oppure può legarsi a un evento (#Expo2015, #ScioperoCGIL, …) o ancora a un’iniziativa (#lavoltabuona, per esempio, che fu usato da una campagna di Renzi, ma anche #JobsAct). L’obiettivo è quello di inquadrare istantaneamente l’argomento, senza sprecare troppe lettere che nel mondo di Twitter sono davvero preziose.
2. Collegarsi a tutti coloro che hanno usato lo stesso hashtag. Infatti, cliccando sull’hashtag si aprirà una schermata con tutti i tweet che lo contengono. L’obiettivo è quello di creare un flusso di cinguettii riguardanti lo stesso argomento, per avere una pluralità di opinioni e diversi punti di vista su una stessa questione. A volte questo flusso continua ad essere molto caotico, ed è per questo che Twitter permette una semplice personalizzazione: da una barra in alto è possibile selezionare alcune voci:

  • popolari: il flusso comprenderà tutti i tweet in cui c’è l’hashtag cliccato, a partire da quelli con più interazioni (preferiti, risposte, retweet);
  • in diretta: la schermata mostrerà i tweet più recenti che hanno utilizzato l’hashtag cliccato;
  • account: i profili degli utenti che hanno l’hastag nel nome o nella biografia;
  • foto: la schermata mostrerà i tweet che contengono una foto, oltre all’hashtag cliccato;
  • video: la schermata mostrerà i tweet che contengono un video, oltre all’hashtag cliccato.

 
È inoltre possibile selezionare solo i tweet scritti da persone che si seguono, oppure utenti vicini geograficamente.
 
I trend topic
I trend topic, chiamati anche tendenze, sono i dieci temi più caldi twittati dall’intera community del social network.
È possibile impostare le tendenze in modo da limitare l’area geografica interessata: basta cliccare sulla voce “Modifica”, all’interno del riquadro, e da lì impostare la nazione o la città di cui si vogliono capire i più diffusi cinguettii del momento. È anche possibile visualizzare i trend topic mondiali, oppure sfruttare la funzione delle tendenze personalizzate, grazie alle quali Twitter mostra automaticamente quali sono i trend topic che probabilmente potrebbero interessare.
 
Sul web è possibile trovare alcuni siti dedicati all’analisi e alla ricerca degli hashtag e, in generale, ai trend topic più in voga:
1. su hashtags.org viene indicato l’andamento dell’hashtag nelle ultime 24 ore, e le tendenze vengono divise per categorie;
2. su whatthetrend.com viene mostrata una classifica delle tendenze storiche e una di quelle in tempo reale, e permette anche agli utenti di spiegare il significato degli hashtag;
3. su trendsmap.com le tendenze più in voga sono inserite in una mappa che permette di distinguere i trend topic in base alla disposizione geografica.
 
 
Il caso della #fatturaelettronica
Vediamo un esempio concreto di come un argomento sia stato trattato su Twitter, e prendiamo il caso della fattura elettronica che ha generato e continua a generare molti dibattiti.
Cercando l’hashtag relativo, si trovano diversi tipi di tweet: ci sono gli articoli giornalistici che rimandano ai siti relativi con tutti gli approfondimenti e le notizie del caso, e ovviamente anche opinioni più o meno favorevoli sulla questione; ma ci sono anche molti utenti che condividono i post dal proprio blog oppure che praticano la “tweetcronaca”, ossia il resoconto in diretta di quanto sta accadendo alle conferenze che trattano l’argomento.
Rintracciare l’hashtag e leggere in un unico luogo il flusso di tweet prodotti al riguardo permette di prendere parte attiva al discorso, di restare informati in modo completo e in tempo reale e, soprattutto, di intervenire per poter esprimere il proprio punto di vista come anche per poter chiedere dei chiarimenti o dei consigli. La community di Twitter da questo punto di vista è molto attiva e il meccanismo alla base che la caratterizza è proprio l’interazione concepita come scambio di pensieri ed informazioni.
Provate anche voi a fare una ricerca su questo tema oppure su altri di vostro interesse e verificate di persona il funzionamento. Conoscere a fondo gli strumenti di Twitter è sempre più fondamentale per poter partecipare al dibattito 2.0 che riguarda l’impresa.
 

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Idee Digitali è la nuova rubrica del portale Sistemiamo l’Italia, pensata con l’obiettivo di offrire agli studi professionali e alle PMI consigli utili su come utilizzare i social network e sfruttare le possibilità offerte dal web per migliorare la comunicazione digitale, apportando vantaggi alla propria professione.

A cura di Eggers 2.0.

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