Audizione in tema di fatturazione elettronica
Nel corso dell’audizione in Commissione Parlamentare di vigilanza sull’anagrafe tributaria del direttore dell’Agenzia delle Entrate Dott.ssa Rossella Orlandi tenutasi lo scorso 18 novembre, sono emerse alcune importanti novità ed aspetti degni di nota in tema di trasmissione dei dati e fatturazione elettronica alla PA:
? Con riferimento al Decreto Legislativo n.127 del 5 agosto 2015 (trasmissione dati e fatturazione elettronica B2B), l’Agenzia delle Entrate ha avviato 3 distinti ambiti di analisi:
- uno con il partner tecnologico SOGEI, finalizzato all’implementazione tecnica di cui all’articolo 1 del Decreto Legislativo n.127 (“trasmissione telematica delle fatture o dei relativi dati”);
- i restanti con le principali associazioni di categoria, per l’approfondimento tecnico necessario a dare attuazione all’articolo 2 Decreto Legislativo n.127 (“trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi”) e, in particolare, per individuare i requisiti tecnici dei dispositivi, indispensabili per la memorizzazione e la trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri nonché dei dati dei distributori automatici con adeguate garanzie di sicurezza e di inalterabilità dei dati;
? La Dott.ssa Rossella Orlandi, con riguardo a quanto rilevato dai rappresentanti del CNDCEC nel corso dell’audizione del 4 novembre 2015 in cui era stato sottolineato come “l’ipotesi di estendere ulteriormente l’obbligo di fatturazione esclusiva in forma elettronica anche agli scambi c.d. B2B appare prematura”, ha evidenziato che “Con riguardo alle criticità e alle proposte evidenziate dal CNDCEC, riferite all’onerosità del processo di generazione, trasmissione e conservazione delle fatture elettroniche, si conferma che l’Agenzia delle Entrate ha avviato con il partner tecnologico i dovuti approfondimenti per arrivare a fornire una soluzione gratuita a tutti contribuenti: al riguardo, le scelte e le soluzioni tecniche saranno oggetto di confronto anche con il Consiglio Nazionale all’interno del Forum italiano sulla fatturazione elettronica”;
? Con riguardo alla fatturazione elettronica verso la PA, l’Agenzia delle Entrate ha proposto:
• la redazione di una guida che, per ciascun elemento informativo di cui si compone il tracciato fatturaPA, definisca in maniera puntuale e non ambigua le informazioni che esso può contenere;
• individuazione di una modalità per l’integrazione/correzione delle informazioni (assenti/errate) che, in virtù di norme non di rilevanza fiscale, vincolano l’esigibilità del credito esposto in fattura, ma non possono essere oggetto delle variazioni di cui all’art. 26 del DPR n. 633 del 1972.
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A cura di Umberto Zanini, Dottore Commercialista e Revisore Legale