L’obbligo di fatturazione elettronica non sarà oggetto di proroghe
Nel corso dell’intervento dello scorso 17 luglio sulle linee programmatiche del suo dicastero alla Commissione Finanze del Senato, il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giovanni Tria ha testualmente dichiarato che “A partire dal 1° gennaio 2019 la fatturazione elettronica costituirà un obbligo generalizzato, quindi, non solo per le cessioni nei confronti della Pubblica amministrazione, ma anche per le cessioni tra privati, conseguentemente verrà abrogato lo spesometro (in coerenza con il contratto di governo).
L’acquisizione in tempo reale dei dati delle fatture emesse e ricevute sarà un potente strumento di controllo e al tempo stesso di alleggerimento dei controlli invasivi sui contribuenti. Nella consapevolezza delle potenziali difficoltà che, in particolare, le piccole e micro partite IVA potranno incontrare soprattutto nella fase iniziale, l’Agenzia delle entrate mette a disposizione degli operatori un pacchetto integrato di servizi digitali, anche di natura informativa per favorire il passaggio al nuovo regime. Sarà un mio preciso impegno fare in modo che i servizi siano disponibili e consentano a tutti i soggetti passivi IVA di prendere dimestichezza con il nuovo sistema in maniera non traumatica.
Al tempo stesso deve essere chiaro che la data di introduzione della fatturazione elettronica non subirà modifiche.”
Link: www.mef.gov.it
Umberto Zanini, Dottore Commercialista e Revisore Legale