L’articolo 6 della legge 15 luglio 1966, n. 604, dispone che (a pena di decadenza) il licenziamento deve essere impugnato entro 60 giorni dalla ricezione della sua comunicazione in forma scritta, con qualsiasi atto scritto, anche extrag...
Una volta venuto a cadere il cd. “blocco” dei licenziamenti, il datore deve verificare se è effettivamente in grado di dimostrare la ragione del recesso (es. soppressione del posto di lavoro), che tale ragione riguarda direttamente quel...
Premesso che, ai sensi di quanto previsto dall’articolo 7 della legge 15 luglio 1966, n. 604, si tratta della procedura obbligatoria per esperire il tentativo di conciliazione obbligatorio presso l’Ispettorato del Lavoro competente per ...
L’articolo 18, co. 9, della legge 20 maggio 1970, n. 300 (Statuto dei Lavoratori), stabilisce che, ai fini del computo del numero dei dipendenti, si tiene conto dei lavoratori assunti con contratto a tempo indeterminato parziale per la ...
Come dispone l’articolo 1, co. 3, del D.Lgs. n. 148/2015, se viene stipulato un contratto di espansione, in deroga agli articoli 4 (24 mesi in un quinquennio mobile) e 22 (12, 24 o 36 mesi, a seconda dei casi), l'intervento straordinari...
Certamente! L’articolo 41, co. 9, del D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 148, dispone espressamente che gli accordi stipulati per la risoluzione non oppositiva del rapporto e l'elenco dei lavoratori che accettano l'indennità, ai fini della lo...
Sì, l’articolo 1, co. 10, del D.Lgs. n. 148/2015, dispone espressamente che il contratto di espansione è compatibile con l'utilizzo di altri strumenti previsti dal medesimo D.Lgs., compreso quanto disposto dall'articolo 7 del decreto de...
L’articolo 1, co. 6, del D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 148, prevede espressamente che la prestazione di cui ai co. 5 e 5-bis del medesimo articolo – ossia la risoluzione concordata del rapporto, con indennità, per i dipendenti delle impr...