Il datore di lavoro, se il dipendente non è vaccinato e svolge determinate mansioni, può adibirlo a mansioni diverse o, se queste mancano, può sospenderlo senza retribuzione. L’articolo 4 del decreto legge 1° aprile 2021, n. 44, entrato...
Il datore di lavoro non può obbligare i propri dipendenti a sottoporsi alla vaccinazione anti Covid-19, tuttavia, secondo una recente ordinanza del Tribunale di Belluno, la permanenza nel luogo di lavoro di un dipendente non vaccinato co...
Sì, l’articolo 16 del decreto legge 22 marzo 2021, n. 41, dispone che per le nuove prestazioni di NASpI concesse a decorrere dalla data di entrata in vigore di tale norma (ossia dal 23 marzo 2021) e fino al 31 dicembre 2021 il requisito...
Sì. In particolare, la Corte di Giustizia Europea (con la recentissima sentenza 17 marzo 2021, n. C-652/19) ha dichiarato che è conforme al diritto dell’Unione Europea l’articolo 10 del decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 23, laddove d...
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro, dopo aver precisato (nella Lettera circolare 15 marzo 2018, n. 49) che l’assenza della valutazione dei rischi comporta la possibile conversione in un rapporto di lavoro ordinario (...
L’art. 2110, co. 1, cod. civ., dispone che, in caso di malattia al lavoratore è dovuta la retribuzione o un'indennità nella misura e per il tempo determinati, di norma, dal contratto collettivo. In tal caso, il datore ha diritto di rece...
I giorni di congedo obbligatorio e facoltativo in caso di morte perinatale di un figlio sono stati estesi, dalla legge n. 178/2020, anche al padre lavoratore dipendente. Una tutela che viene garantita in caso di morte avvenuta nei primi ...
Sì. L’art. 8, co. 1, lett. a), del D.L. 14 agosto 2020, n. 104 (legge n. 126/2020), per l’emergenza da Covid-19, consente, in deroga all’art. 21 del D.Lgs. 15 giugno 2010, n. 81, di prorogare o rinnovare un rapporto a termine, anch...
