Processo civile telematico

Tempo di lettura:

Tempo di lettura:

Riforma dei parametri forensi – Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Ministeriale 37/2018

Qualche settimana fa ci eravamo occupati, in questo precedente articolo, della riforma dei parametri forensi e delle importanti novità introdotte in tema di redazione dell’atto principale della busta telematica, annunciando il varo di uno schema di decreto ministeriale che sarebbe andato a modificare gli articoli 4, 10, 12 e 20 dell’originario decreto 55/2014.
Orbene il testo di detto schema è confluito nell’odierno decreto ministeriale 37/2018, e le modifiche annunciate al decreto 55/2014 – per la cui analisi si rimanda all’articolo già pubblicato su queste pagine e sopra richiamato – sono state tutte integralmente confermate (il testo integrale del decreto di riforma è consultabile qui).
Si ricorda che, di particolare interesse, è l’introduzione del comma 1bis all’interno dell’art. 4 che prevede un aumento “…del 30 per cento quando gli atti depositati con modalità telematiche sono redatti con tecniche informatiche idonee ad agevolarne la consultazione o la fruizione e, in particolare, quando esse consentono la ricerca testuale all’interno dell’atto e dei documenti allegati, nonché la navigazione all’interno dell’atto”.
Si sottolinea infine che la riforma de qua, in virtù del disposto dell’art. 6 del decreto 37/2018, troverà applicazione in tutte le liquidazioni successive alla sua entrata in vigore (ossia successive al 27 aprile 2018) e quindi anche ai procedimenti iniziati prima dell’emanazione del decreto in parola, con ciò fugando ogni dubbio sull’applicabilità di tale normativa alle procedure oggi già instaurate.
 
A cura di Luca Sileni – Avv.to iscritto all’ordine di Grosseto referente informatico dell’ODA di Grosseto e Segretario del Centro Studi Processo Telematico

Link iscrizione multi rubrica