L’articolo 2 del decreto legislativo n. 81/2015 fa salve dal regime di presunzione della cd. “etero-organizzazione” le collaborazioni prestate in una ben precisata serie di ipotesi, che sono state così individuate: a) collaborazion...
Il Ministero del lavoro, con la tanto attesa circolare 1° febbraio 2016, n. 3, ha fornito le proprie indicazioni operative per il personale ispettivo in relazione alle collaborazioni coordinate e continuative a seguito delle modifiche ch...
Il lavoratore può sempre recedere prima della scadenza del termine da un contratto a tempo determinato, oppure senza rispettare il periodo di preavviso se si tratta di un contratto a tempo indeterminato, qualora si verifichi una causa ch...
Se si tratta di dimissioni (o di risoluzione consensuale) di una donna in gravidanza, di una lavoratrice o lavoratore nei primi 3 anni di vita del bambino o nei primi 3 anni di accoglienza del minore adottato o affidato, non è possibile ...
Nell’ambito del Jobs Act, l’articolo 26 del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 151, ha previsto che le dimissioni e la risoluzione consensuale del rapporto possano avvenire (con alcune specifiche eccezioni) solo in mod...
Una volta compiute tutte le valutazioni del caso, dopo che sia stata esclusa la possibilità di ricorrere al demansionamento o allo spostamento presso un altro posto o sede di lavoro (valutando anche l’opportunità di ridurre consens...
Una qualche complicazione, per i datori di lavoro che hanno più di 15 dipendenti nel comune o nell’unità produttiva (o che ne hanno più di 60 in tutto il territorio nazionale) è stata introdotta – laddove si tratti di lavoratori no...
Le modifiche introdotte prima dalla Riforma Fornero nel 2012 e poi dal decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 23 (che disciplina il contratto a tutele crescenti), hanno interessato anche il licenziamento per giustificato motivo oggettivo. ...