No, la conservazione digitale di anni pregressi, se eseguita in conformità al DPCM 3 dicembre 2013 e DMEF 17 giugno 2014, è valida a tutti gli effetti di legge, e quindi i documenti già conservati non devono essere nuovamente conservati...
Oggi gli atti di impugnazione relativi ai processi penali possono essere inviati dal difensore a mezzo PEC utilizzando gli indirizzi indicati nel provvedimento DGSIA del 9 novembre 2020. A tal proposito la Suprema Corte di Cassazione è i...
La funzione del “glifo” è quella di sostituire a tutti gli effetti la sottoscrizione autografa e di consentire la verifica della corrispondenza della copia analogica rispetto all’originale informatico dell’atto. Si tratta di un codi...
Un documento può essere considerato “digitale”, non solo se è stato redatto e formato con idonei applicativi software, ma anche se è frutto dell’acquisizione della copia per immagine o della copia informatica di un documento analogico. ...
Nonostante sia stata concessa la facoltà a tutte le cancellerie di emettere la formula esecutiva in formato digitale, a oggi la quasi totalità degli Uffici NEP (Ufficio Unico Notificazioni Esecuzioni e Protesti) richiedono due differenti...
Con l’introduzione delle nuove linee guida AgID, sono diverse le novità che impatteranno sulle aziende e gli studi professionali, anche nei casi in cui il servizio sia demandato a un conservatore esterno. In particolare, ci sono tre aspe...
L'immodificabilità di un documento informatico redatto digitalmente viene assicurata mediante: la sua sottoscrizione con firma digitale o firma elettronica qualificata da parte dell’autore;l’apposizione di una validazione temporale;i...
Certamente. Gli enti impositori e gli agenti della riscossione sono tenuti a redigere gli originali dei loro documenti secondo quanto prevede il Codice dell’Amministrazione Digitale (D. Lgs. n. 82/2005, conosciuto anche col suo acronimo...